A cura di Francesco Gorzio

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Roma, 27 Febbraio, "Campo 4" – Il Flamengo vince lo scontro diretto nei confronti del Racing Avellaneda dopo una sfida equilibrata, sostanzialmente in parità. La differenza si è vista nella ripresa dove il maggior ritmo dei verdeoro ha preso il sopravvento sull'ordine e l'organizzazione argentina, impeccabile come sempre ma poco propositiva nel momento dello svantaggio. Le due squadre partono a tavoletta ed i brasiliani partono subito con l'handicap: nemmeno un minuto e Trozzi segna indisturbato l'1-0. Mattiolo finalizza un rapido contropiede il minuto successivo, 1-1. Le sorprese ad inizio gara non finiscono qui: Libanore si libera in slalom di due avversari e regala una palla da spingere solamente in rete per Ramogida, 2-1. I brasiliani tentano la risposta immediata ma Longo è bravissimo ad allungarsi sul tiro di Mattiolo prima e sul tiro di Monastero dopo. Il portiere però non può nulla sul 2-2 di Marzoni, bravo e fortunato a segnare su ribattuta. Nel finale di primo tempo gli argentini abbassano il baricentro a protezione dell'area, i brasiliani attaccano senza trovare spazi.

 

Nella Ripresa Monastero segna subito il 3-2 con una bomba sotto la traversa di destro in area di rigore. Trozzi tenta un paio di conclusioni senza successo e, quando la palla non esce, ci pensa Alex Longo a risolvere la situazione con alcune parate decisive. Il Racing prova a fare possesso senza trovare spazi, subendo alcune ripartenze dei brasiliani. Così solamente a 5 dalla fine arriva il gol decisivo, Monastero viene lasciato troppo libero di colpire a rete, la palla sbatte sul palo e Pizzuti sulla ribattuta è pronto ad insaccare, 4-2. Flamengo che supera proprio gli argentini in classifica, ma tutte le prime sei squadre rimangono a stretto giro di posta a dimostrazione del grande equilibrio in campionato.

 

 

FLAMENGO:

 

Piccolini 7: Attento, subisce poco o nulla. PIU CHE SUFFICIENTE

Pizzuti e Marzoni 6,5: Vanno a rete entrambi mettendoci quantità e fiato. IMPORTANTI

Monastero 7,5: Le sue accelerazioni mettono sempre in difficoltà la squadra avversaria, entra praticamente in tutti i gol della squadra. FANTASIA

Mattiolo 7: In avanti svaria su tutto il fronte come suo solito, è pericoloso quando riesce a girarsi in area, tiene in apprensione la difesa. PERICOLO

 

 

RACING AVELLANEDA:

 

Longo 7: Para tutto quello che può tenendo in gioco la squadra. REATTIVO

Tutto il resto della squadra 6: Il Racing non gioca male, la squadra argentina riesce a coprire tutti gli spazi come al suo solito ma punge poco o nulla in attacco senza brillare particolarmente. SUFFICIENTE

 

 

 

 

 

 

Roma, 27 Febbraio, "Campo 4" – Partita infinita quella tra Manchester City e River Plate dove a trionfare sono gli argentini in una sfida comunque da tripla per quello visto in campo. Ad inizio partita sono gli argentini a prendere il possesso del pallone, Carbonari porta in vantaggio i suoi e Bandini raddoppia dopo 8 minuti, 2-0. La sfida però è lunga e gli inglesi si rifanno subito sotto con Pizzuto, bravo a sfruttare su ribattuta un’incertezza del portiere, 2-1. Carbonaro su punizione riporta al doppio vantaggio i suoi e Buonprisco sul 4-1 con un gran gol da limite dell’area con un bel pallonetto, 4-1. A fine primo tempo Terracina accorcia per gli inglesi con la partita ancora tutta da giocare.

 

Nella Ripresa nuovamente il numero 10 va in gol, destro a incrociare imparabile per il portiere, 4-3. Nuovamente Buonprisco porta sul 5-3 gli argentini con una conclusione dalla traiettoria strana ma velenosa. La mole di gol aumenta con Ferrari per gli inglesi, 5-4. La partita subisce un momento d’assestamento con conclusioni pericolose senza trovare il gol fino al 5-5 di Tipà a quattro minuti dal termine. Ci vuole la grinta di Buonprisco per pareggiare la situazione in meno di 10 secondi, corsa immediata verso la porta e 6-5 River Plate. Il gol cambia la partita che viene praticamente decisa da Checchi, di forza tra due avversari con tiro sotto la traversa, 7-5. Terracina, l’ultimo a mollare, la prova a riaprire con la rete del 7-6 ma è solamente un fuoco di paglia, il River chiude in bellezza con la rete dell’8-6. Gli inglesi vengono così superati al primo posto in classifica dal Vasco da Gama, adesso a quota 20 punti.

 

 

MANCHESTER CITY:

 

Sorbara 6,5: Para senza dare troppo nell’occhio. ATTENTO

Terracina 7: È il faro del fronte offensivo inglese, si carica la squadra sulle spalle segnando gol pesanti. TRASCINATORE

Pizzuto 6,5: Prova a dare il cambio di passo alla squadra, a volte riesce, altre meno. A INTERMITTENZA

Resto della squadra 6: Partita buona da parte degli inglesi soprattutto in attacco ma gli argentini hanno dato l’impressione di aver fatto soffrire troppo la difesa tramite i rapidi Buonprisco e Carbonaro. SUFFICIENTI

 

 

RIVER PLATE:

 

Lembo 6: Alcune disattenzioni costano le reti inglesi, poteva fare meglio. A TRATTI

Buonprisco 7: Gioca con grande grinta ed intensità lottando su ogni pallone, è l’uomo della RISCOSSA

Carbonaro 7: Meno istintivo di Buonprisco ma sicuramente più efficace nello stretto e negli assist. INSIDIOSO

Bandini 6,5: Blinda la difesa con attenzione, sbaglia poco o nulla. SUGLI SCUDI

Checchi 6,5: Segna la rete della sicurezza, si vede poco in attacco ma punge nel momento decisivo. A SORPRESA

Resto della squadra 6: La squadra regge l’impatto contro il forte attacco inglese, tiene botta e riparte. CORIACEI