A cura di Enrico Strina

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Roma, 21 Novembre "Campo 4" – Vince dopo un match molto intenso il Manchester City che si impone sul Psg per 3-4. Incontro strano per un motivo semplice ma non banale: il Psg crea di più, ha il pallino del gioco per la maggior parte del match ma non finalizza. I Citizens invece sono l’immagine perfetta del cinismo, giocano di rimessa e concludono con esito positivo i loro attacchi. I francesi mandano in campo La Penna in porta, Fiorino come ultimo, Pasero e Zoccano sulla fasce con Smiraglia boa. Il City risponde con Sorbara in porta, Pizzuto ultimo, Ferrari (o Di Bari) laterale sinistro, Tipà laterale destro e l’alternanza Oliviero-Terracina come boa. I primi minuti sono di marca francese, con Smiraglia pericoloso in un paio di occasioni e Blasi che spara fuori di poco. I ritmi sono bassi, soltanto Ferrari, tra gli inglesi, sembra ispirato in fase offensiva. La partita la sblocca Pizzuto: il difensore inglese ruba palla e compie interamente il suo break fuggendo in mezzo alla sguarnita difesa francese ed insaccando la rete dello 0-1 dopo 13’. Al 17’ il raddoppio lo fa Cioccolini: tiro di Terracina respinto e il numero 5 inglese mette dentro il raddoppio con un comodo tap-in. Soltanto al 21’ arriva la prima rete parigina: a segnarla è Zoccano che apre bene il piatto destro su una palla suggerita da Pasero (1-2). Il City tira tre volte e segna due, il Psg rimane sotto.

 

La Ripresa si apre male per il Psg: Ferrari segna l’1-3 per il City e la partita sembra andare in ghiaccio. Il canovaccio è sempre quello: il Psg produce gioco ma non segna e si scopre troppo. Ancora Zoccano è preciso e il Psg prova la rimonta, andando sul 2-3 al minuto 33. Le speranze del Psg durano poco. Il City, sopra di un goal, inizia a contenere senza subire molto, alza leggermente il baricentro ed il ritmo e al 40’ Terracina prende palla poco dopo la metà campo, punta la porta e trova un gran goal dalla lunga distanza (2-4). Al 45’ Marini trova la rete del 3-4 per un Psg allegro dietro ma mai domo. Negli ultimi cinque minuti è assedio francese. Il Psg meriterebbe il pari che non arriva. Vince il City, ringraziando una squadra avversaria brava nel fare possesso e nel costruire ma timida alla conclusione e soprattutto troppo leggera dietro. 

 

 

PSG:

 

La Penna 6,5: il portiere parigino ne leva un paio pericolose che avrebbero innalzato il divario di punteggio tra le due squadra. VALIDO.

Blasi, Smiraglia, Fiorino 6: sono l’ossatura della squadra ma non riescono ad incidere. TIMIDI.

Marini 6: ha il merito di segnare e si fa vedere ma non risulta mai decisivo. DA RIVEDERE.

Zoccano 6,5: l’esterno corre e dimostra di essere anche valido sotto porta. INTERESSANTE.

 

 

 

MANCHESTER CITY:

 

Sorbara 7: i suoi riflessi salvano il City soprattutto nel primo tempo. IMPORTANTE.

Cioccolini 7: rete importante, dinamismo, copertura. COMPLETO.

Di Bari, Oliviero, Tipà 6: partita da compitino. SUFFICIENTI.

Ferrari 6,5: non impressiona ma realizza il goal che fa virare il pendolo verso Manchester. RAPACE.

Terracina 6,5: attaccante di peso ma pure con una certa bravura tecnica, realizza un goal fantastico che chiude definitivamente i conti. IBRACADABRA.

Pizzuto 7,5: il migliore in campo, gioca un partitone a livello difensivo e apre le marcature. IMPOSSIBILE CHIEDERE DI PIÙ.

 

 

 

Roma 21 Novembre "Campo 4" – Gli esordienti del Vasco danno subito una bella lezione alla Roma, squadra che invece ha avuto la Liga Over 35 in bacheca. I brasiliani partono con Briotti in porta, Monteleone come ultimo, Alaimo e Girotti laterali e Zincone di punta. La Roma risponde con Fiorenzi in porta, Luciano De Simoni ultimo, Cavinato e Caterini laterali, Perugini boa. Zagaroli all’inizio parte fuori: non è in gran forma e la sua assenza pesa.

Nel primo tempo è quasi tutto Vasco ed è Fiorenzi a respingere gli attacchi brasiliani. Ci prova prima Girotti; poi è il turno di Zincone ma il numero 1 giallorosso è sempre pronto. L’unico squillo del primo tempo romanista è fatto da Perugini, ma Briotti mette in corner. Al 16’ l’azione clou del primo tempo: grande combinazione tra i bianconeri Longo e Zincone, ma il tiro di quest’ultimo finisce sul palo. Al 21’ ancora duello Zincone-Fiorenzi: ancora il portiere romanista evita la rete brasiliana. La prima frazione si chiude sullo 0-0, col Vasco che avrebbe meritato qualcosa in più

 

Nella Ripresa arriva quasi subito il goal carioca: Longo chiude il triangolo e approfitta di uno scivolone di Fiorenzi insaccando da due passi. La Roma avrebbe subito la possibilità per il pari ma da due passi Cavinato manca un pallone d’oro. Il raddoppio del Vasco porta la firma di Canevacci: fuga di Alaimo, cross basso e tocco vincente del numero 9 brasiliano. La Roma non vuole starci e può usufruire di un primo tiro libero al 42’ ma il tiro di Zagaroli termina fuori. Al 46’ ancora un tiro libero per i capitolini ma il tiro di Cavinato viene respinto da un ottimo Briotti. Al 48’ l’apoteosi brasiliana: Zincone scappa in solitaria, resiste a un paio di cariche e infila la rete dello 0-3.

Vince il Vasco, meritatamente, ma la Roma non va mai sottovalutata. 

 

 

ROMA:

 

Tutta la squadra voto 5,5: maluccio la squadra giallorossa, nel primo tempo carbura poco e si salva per miracolo; nel secondo tempo arrivano pure le reti subite. Manca qualcuno che faccia i goal. RIMANDATI.

 

 

 

VASCO DA GAMA:

 

Briotti 7,5: para un tiro libero, salva quando i suoi sono sopra ma ancora di poco. COLONNA.

Alaimo 6,5: partita da lavoratore oscuro, fa un assist. MOTORE.

Canevacci, Longo, Zincone 7: le reti arrivano da loro. Giocatori bravi in entrambe le fasi. DA ALLENATORE LI VORREI.

Di Bartolomei e Girotti 6,5: hanno numeri per fare meglio, ma sono ancora un po’ fuori contesto. TIMIDI.

Monteleone 7: tiene la difesa con esperienza e saggezza. SERGENTE.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vince bene il Flamengo contro il River, squadra che per altro ha schierato qualche giocatore che ha pure vinto la Liga in passato. Quasi non c’è gara, a sorpresa aggiungiamo, con i brasiliani che dominano senza problemi. Segnatevi il nome di Mattiolo tra i papabili capocannonieri… alla seconda giornata scontro interessante contro l’Atletico Madrid di Caporuscio, sarà un test importante.

 

 

 

 

Inizia con un pari l’avventura nella Liga Over 35 per queste due squadre. Match difficile da capire, fatto di episodi in cui forse l’Atletico gioca meglio ma il Racing ha più gamba. Tripletta per Vettoretto nelle fila Colchoneros, attenti perché questo è uno con il veleno dentro, che in attacco lascia poco scampo alle difese avversarie...